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TCP ed UDP

  • Il protocollo IP, di livello 3, consente la comunicazione tra macchine, ma non di far comunicare specifici programmi all'interno di una macchina.
  • Inoltre è un protocollo datagram, quindi non garantisce la correttezza e completezza delle informazioni ricevute, cosa che la maggior parte dei protocolli richiede.
  • Viene inoltre introdotto Transfer Control Protocol, TCP, che gestisce comnnessioni prive di errori, sempre utilizzando una porta mittente ed una destinataria e quindi più programmi.
  • Per risolvere il primo problema, viene introdotto il concetto di porta, che è un numero a 16 bit che identifica una comunicazione, quindi i programmi che comunicano
  • Essendo TCP ed UDP due protocolli diversi, un numero di porta associato ad uno dei due identifica un diverso interlocutore rispetto allo stesso numero, associato all'altro protocollo (la porta 200 TCP va as un diverso programma dalla porta 200 UDP).
  • Siccome non tutti i protocolli richiedono una comunicazione confermata a connessa (sicura e completa), vengono introdotti due diversi protocolli di livello 4.
  • In questo modo lo stack potrà contrassegnare i paccheti uscenti con la porta scelta ed inviare al giusto programma i paccheti entranti in base al protocollo (TCP o UDP) e alla porta.
  • I programmi che desiderano inviare o ricevere dati si devono registrare nello stack indicando il tipo di protocollo e la porta cu si assoceranno.
  • Per primo, User Datagram Protocol, UDP, si limita ad introdurre la porta del mittente e quella del destinatario, consentendo a più programmi di comunicare contemporanemante in maniera datagram.
© Ing. Stefano Salvi - released under FDL licence

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